Un cavo VFD (cavo per azionamento a frequenza variabile) è un cavo appositamente progettato per collegare un VFD (azionamento a frequenza variabile) e un motore CA, trasmettendo potenza in sistemi in cui l'azionamento modifica la velocità e la coppia del motore. Riduce il rumore elettrico e affronta il complesso ambiente elettrico introdotto dalla commutazione VFD.
Un VFD (azionamento a frequenza variabile) è un dispositivo che controlla la velocità e la coppia di un motore CA modificando la frequenza e la tensione dell'alimentazione. Può migliorare l'efficienza energetica e le prestazioni del motore di apparecchiature come pompe, ventilatori, nastri trasportatori e sistemi HVAC.
Quando un sistema include un motore CA azionato da VFD, soprattutto in ambienti industriali, i cavi VFD devono essere utilizzati per far fronte alla commutazione ad alta frequenza, ridurre le interferenze elettromagnetiche (EMI) e proteggere le apparecchiature da picchi di tensione. I cavi motore standard potrebbero non essere in grado di resistere a queste sollecitazioni elettriche.
I cavi per azionamento a frequenza variabile (VSD) si riferiscono ai cavi per azionamenti a frequenza variabile. Sono essenzialmente lo stesso tipo di cavo dei cavi per azionamento a frequenza variabile (VFD): entrambi vengono utilizzati per collegare azionamenti e motori a frequenza variabile/velocità variabile, fornendo una trasmissione di potenza affidabile riducendo al contempo le interferenze elettromagnetiche (EMI).
Sì: la maggior parte dei motori CA trifase, a condizione che la loro potenza nominale sia appropriata, può essere utilizzata con un VFD. Tuttavia, l'isolamento del motore e il sistema di cablaggio devono essere in grado di resistere alla commutazione a modulazione di larghezza di impulso (PWM) e ai picchi di tensione che si trovano comunemente negli output VFD.
Sì: i cavi VFD possono essere posati in condotti, ma è necessario seguire adeguate misure di messa a terra e schermatura per ridurre le EMI e mantenere le prestazioni elettriche del sistema. L'utilizzo di condotti fornisce anche protezione fisica per i cavi.
Alcuni svantaggi comuni degli azionamenti a frequenza variabile (VFD) includono interferenze elettromagnetiche (EMI/RFI), potenziale distorsione armonica, costi iniziali più elevati e la necessità di cablaggio e messa a terra dedicati per mantenere l'affidabilità del sistema. I cavi standard potrebbero non funzionare in modo ottimale senza un'adeguata schermatura.
La maggior parte dei VFD industriali sono progettati per l'alimentazione trifase in ingresso perché in genere pilotano motori CA trifase; tuttavia, sono disponibili anche VFD monofase per piccoli motori o applicazioni leggere.
Sì: nel tipico funzionamento VFD, l'ingresso CA viene raddrizzato in CC e quindi invertito in un'uscita CA a frequenza variabile per controllare la velocità e la coppia del motore.
I problemi comuni includono interferenze elettromagnetiche (EMI), picchi di tensione, surriscaldamento dei cavi, sollecitazione dell'isolamento del motore, problemi di messa a terra, onde riflesse nelle trasmissioni di cavi a lunga distanza e distorsione armonica se il sistema è mal progettato o schermato.